18 nov 2020
Chi non conosce il Chianti? Il Chianti è uno dei vini rossi più consumato dagli italiani ed esportati all’estero. Cosa si nasconde dietro al Chianti? Ecco la nostra breve guida per gli inesperti!
Storicamente, la regione del Chianti è quella che si estende tra le province di Firenze e Siena. Fu il Granduca Cosimo III nel 1716 a stabilire i primi confini territoriali alla zona di produzione di questo vino. Qui nella campagna toscana, la composizione del terreno, la particolare pendenza delle colline e il clima sono gli elementi necessari per la produzione del prezioso nettare dell’uva Sangiovese. Un vitigno coltivato e innestato in Toscana sin dai tempi degli Etruschi.Ci vuole tempo per avvicinarsi al mondo del vino. Il consiglio che vogliamo dare ai meno esperti è di partire dall’essenziale. Per diventare un intenditore, o almeno sviluppare un gusto per il buon vino, si consiglia vivamente di visitare un’azienda agricola dove vengono coperte tutte le fasi, ovvero dove: si coltiva la vite, si fermenta il succo d’uva e si imbottiglia il vino. myTour ti porta a vivere un’esperienza unica in tal senso, una tour tra i vigneti del Chianti in cui scoprirai tutte le lavorazioni, i segreti e cosa si nasconde dietro una bottiglia di vino. Questo tour si svolge con partenza da Siena o da Firenze..Vi racconteremo alcune curiosità riguardo il famosissimo Chianti per conoscere il territorio e apprezzarlo al meglioOggi la zona denominata Chianti Classico comprende i comuni di San Casciano Val di Pesa, Barberino, Tavarnelle, Greve in Chianti (provincia di Firenze), Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Poggibonsi e Gaiole in Chianti (provincia di Siena) dove Viene prodotto il Chianti Classico DOCG. Nel tempo, sono state incluse altre zone contigue nella zona di produzione del vino Chianti DOCG
Spesso si generalizza utilizzando il termine Chianti anche per il Chianti Classico, ma il Chianti Classico e il Chianti sono due DOCG differenti tra loro, con una zona di produzione, un disciplinare e un Consorzio di tutela diversi.Sia il Chianti che il Chianti Classico sono ottenuti dal vitigno sangiovese. Il Chianti contiene almeno il 70% di sangiovese, mentre nel Chianti Classico la percentuale sale all’80%. Il resto può variare tra merlot, cabernet, sauvignon; oppure vitigni locali come il canaiolo o colorino; Può essere anche 100% Sangiovese.Esiste inoltre anche il Chianti Classico Riserva che viene messo in commercio dopo almeno due anni in botti di legno e tre mesi in bottiglia.
Sei in Toscana e ti sta chiedendo dove si trovano le migliori cantine del Chianti? La risposta a questa domanda non è così banale. Ci sono certamente zone a maggiore vocazione, ma la qualità del vino dipende essenzialmente non solo dall’impronta territoriale, ma anche dal lavoro che si fa in cantina. Noi di myTour scegliamo con cura le cantine da proporre ai nostri clienti. Insomma, sei pronto per entrare in una cantina dove si produce il Chianti? Scrivici per maggiori informazioni o visita la pagina del Chianti Castle per prenotare un tour di mezza giornata in una delle migliori cantine.