Ercolano era una delle mete preferite dell'aristocrazia romana e sicuramente una ragione valida ci sarà stata. Basti pensare alla bellezza della costa su cui sorge la città!
Oggi è possibile visitare le dimore dell’antica città che permettono di avere un'idea generale di come vivevano gli abitanti e dei loro usi e costumi, prima della catastrofe del Vesuvio.
Poiché l'evento storico dell'eruzione del Vesuvio segna una svolta importante per la parte meridionale della penisola italiana, una delle attività da fare assolutamente a Ercolano è visitare gli scavi dell'antica città. Come capire che tipo di abitanti erano gli Ercolani? Scoprilo insieme alla nostra guida locale che ti illustrerà la vita degli antichi ercolanesi e le attività quotidiane che praticavano.
Da Ercolano si può facilmente raggiungere Pompei, l'altra città fondamentale della costa campana, anch'essa spazzata via dall'eruzione del Vesuvio.
In termini di dimensioni, Pompei è molto più grande di Ercolano e ha molti più artefatti che provengono dal suo passato.
Per arrivare in questa antica città ci vogliono meno di 20 minuti in metropolitana.
Gran parte di Ercolano è stata riportata alla luce solo nel XVIII secolo, quando uno scavatore di pozzi che stava lavorando nell'area scavò in profondità nel terreno, scoprendo costruzioni come chiese e case, oltre a strade ed importanti manufatti che si erano fortunatamente conservati nel tempo.
Le rovine di Ercolano sono state ufficialmente dichiarate Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1997.