17 mar 2022
Il marketing territoriale per hotel, al giorno d’oggi, ha assunto un ruolo chiave all’interno della strategia di comunicazione turistica per la tua struttura ricettiva. Cos’è e come attuarlo? Leggi il nostro articolo!
Il Marketing Territoriale può essere definito come l’insieme di attività mirate alla creazione di un piano di sviluppo di un determinato territorio e destinazione.
Promozione turistica, sviluppo territoriale, rilancio e rivitalizzazione sono le parole chiave a cui si lega il marketing territoriale.
In un mercato sempre più variegato e globalizzato, in cui la pandemia ha cambiato molte carte in gioco, le aziende non devono più ragionare in un’ottica individuale ma come destinazione, per distinguersi dalla concorrenza.
L’obiettivo del marketing territoriale per hotel è proprio quello di esaltare le unicità di un territorio, tramite le sinergie dei vari attori turistici che ci lavorando, dargli una voce e un’immagine ben riconoscibile sia per la domanda domestica che internazionale.
Marketing territoriale e turismo: un binomio vincente che, se portato avanti con costanza può rivitalizzare intere aree turistiche e attrarre il giusto tipo di clientela!
Per dare via a una strategia e a un piano strategico di marketing territoriale è necessario partire da un’analisi approfondita delle ricchezze naturalistiche e storiche del territorio, analizzare la sua vocazione turistica e il suo sviluppo territoriale.
Sicuramente una delle fasi vincenti di marketing territoriale è consolidare la cooperazione tra i soggetti, che consentano di produrre vantaggiose economie di scala.
In base a questa definizione accademica, non puoi certo fare marketing territoriale da solo. Il marketing territoriale per hotel è una strategia di promozione efficace che produce effetti duraturi tempo e richiede il coinvolgimento di tutti gli attori, il lavoro non è solo in mano a un singolo albergatore!
Ma se guardiamo le cose nel tuo piccolo puoi sfruttare 3 leve di marketing territoriale per promuovere la tua struttura nella destinazione e aumentare sempre più le tue prenotazioni.
Come ha già detto Mirko nella sua intervista, il viaggiatore non cerca solo la struttura ricettiva ma quello che può fare a destinazione.
Il viaggiatore digitale fa varie ricerche online per cercare ispirazione prima di decidere di prenotare: legge blog di viaggio e guarda i social. Il viaggiatore sceglierà la tua struttura se integrata in un territorio e leggerà recensioni o chiederà consiglio ad amici e conoscenti. Per questo è utile anche da albergatore pubblicare contenuto (articoli sulle tradizioni, sulla cucina tipica, sui musei e possibilità di esperienze di trekking o degustazione). Un altro consiglio è di usare i social a proprio vantaggio, usando lo User Generated Content (UGC), ovvero i contenuti creati dai tuoi ospiti come testimonianza autentica.
Il viaggiatore ha bisogno di una struttura a cui appoggiarsi per stare bene e da cui spostarsi per scoprire il territorio, andare a uno mostra o a un evento, incontrare dei parenti e altre persone. È importante ispirare la sua permanenza con proposte di esperienze da fare: promuovere il tuo territorio è fondamentale! Ma tu sei un professionista del tuo settore, l’ospitalità, non un fornitore di tour e attività! Quindi hai bisogno di collaborare con attori del territorio che offrono questo tipo di servizio.
Se hai appena aperto il tuo piccolo B&B o il tuo agriturismo è imprescindibile che tu faccia network sul territorio, con i ristoranti, con le guide e con i centri d'informazione turistica. All’inizio però non è affatto semplice! Un metodo veloce per fare networking è il nostro programma partner per hotel myTour in Italy: puoi scegliere tra diverse esperienze di diversi fornitori locali e promuoverli direttamente dal tuo sito!
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