GIORNO 1: BENVENUTI IN SARDEGNA (PERNOTTAMENTO A TEMPIO DI PAUSANIA) 52 KM
Benvenuti all'aeroporto di Olbia! Una volta presa la vostra auto a noleggio, è il momento di partire per un viaggio verso Tempio di Pausania. Questo primo giorno è libero per girovagare a vostro piacimento. Senza programmi fissi, potrete scoprire la città alle vostre condizioni. Pernottamento in hotel.
GIORNO 2: ALGHERO, CAPO CACCIA E BAIA DI PORTO CONTE (PERNOTTAMENTO A TEMPIO DI PAUSANIA) 250 KM
Prima colazione in hotel. Questa giornata è dedicata al relax e all'esplorazione. Siete liberi di fare un bagno rinfrescante in spiaggia o di partire all'avventura verso Alghero, Capo Caccia e la Baia di Porto Conte.
Itinerario suggerito: Alghero e il suo centro storico, ornato da mura, torri spagnole, la Chiesa di San Francesco, la Cattedrale e la passeggiata Bousquet. Prendete in considerazione un'escursione in barca alle Grotte di Nettuno, con partenza dal porto di Alghero. Salite fino al promontorio di Capo Caccia e godetevi la vista panoramica sulla Baia di Porto Conte. Sulla via del ritorno, si consiglia una sosta al nuraghe Palmavera. Rientro in hotel per il pernottamento.
GIORNO 3: COSTA SMERALDA, PORTO CERVO E PORTO ROTONDO (PERNOTTAMENTO A TEMPIO DI PAUSANIA) 110 KM
Prima colazione in hotel. Questa giornata è dedicata al relax e al tempo libero per scoprire gli splendidi dintorni. Che scegliate di fare una nuotata rinfrescante o di partecipare a un'avventura in Costa Smeralda, la giornata è a vostra disposizione.
Itinerario suggerito: Iniziate con una visita al nuraghe La Prisgiona, nel comune di Arzachena: una torre rotonda risalente all'età del bronzo, una delle 7.000 sparse in tutta la regione. La cultura nuragica occupa un posto unico nel Mediterraneo, i nuraghi rappresentano uno dei monumenti archeologici più significativi della Sardegna. In seguito, attraversate il magico villaggio montano di San Pantaleo, noto per le sue formazioni di granito, per raggiungere poi la Costa Smeralda. Dopo una breve sosta a San Pantaleo, continuate il vostro viaggio verso Baia Sardinia, destinazione rinomata della Costa Smeralda, nota per le sue splendide spiagge. Lungo il percorso panoramico della Costa Smeralda, scoprite le numerose baie di sabbia color smeraldo che hanno ispirato il fondatore, Karim Aga Khan, a trasformare questa fascia costiera nel paradiso delle vacanze del jet-set. Concludete la giornata con una visita alla capitale chic di Porto Cervo, dove vi attendono boutique di moda, ristoranti esclusivi e un vivace porto turistico. Pernottamento in hotel.
GIORNO 4: CORSICA (PERNOTTAMENTO AD AJACCIO)148 KM
Prima colazione in hotel. Oggi, puntate sulla pittoresca isola della Corsica. Iniziate guidando fino all'incantevole porto di Santa Teresa di Gallura, nell'estremo nord della Sardegna. Da lì, proseguite per un viaggio in traghetto fino a Bonifacio. Il viaggio in traghetto di un'ora attraverso il tratto di 13 km tra la Corsica e la Sardegna promette panorami straordinari.
Bonifacio, con la sua ricca storia (che risale alla sua fondazione tra l'823 e l'833) si divide in un quartiere "Marina", una città bassa e una città alta, situata su un promontorio; Bonifacio offre panorami mozzafiato, soprattutto nelle belle giornate, in cui si intravede la costa sarda. Salite sul trenino turistico per raggiungere la parte alta, dove vi attende una visita guidata a piedi di circa un'ora.
Prossima tappa: Ajaccio! Prendete la strada verso Sartène, e non perdetevi lungo il percorso il famoso leone di Roccapina e la sua caletta da sogno. Una volta arrivati a Sartène, iniziate la visita della città da Place de la Liberation (Piazza della Liberazione), dominata dal monumento ai caduti e dall'imponente chiesa di Sainte Marie. Attraversate il quartiere di Sant'Anna, una perla medievale con piccoli vicoli lastricati, scalinate, passaggi e archi, ornati da case di granito grigio. Non perdetevi il Museo della Preistoria della Corsica, in rue Croce.
Continuate il vostro viaggio verso Propriano, una città che emana fascino con il suo piccolo porto turistico. La costa settentrionale del Golfo di Valinco è ricca di siti meravigliosi. Tra Olmeto e Propriano bisogna percorrere la RN (route nationale) 196, in direzione Olmeto-Plage e seguire la costa fino al ponte del Taravo. Seguendo la strada D 757 si raggiunge l’antica stazione di Filitosa, una sintesi delle origini storiche della Corsica che abbraccia il neolitico, il megalitico, il torrese e il periodo romano.
Attraversate Calvèse e Sollacaro prima di ricongiungervi alla RN 196, verso la zona di Ajaccio. Pernottamento in hotel.
GIORNO 5: CALANCHE DI PIANA E PORTO (PERNOTTAMENTO AD AJACCIO) 170 KM
Dopo la prima colazione in hotel, preparatevi per un'altra bella giornata all’insegna dell’avventura, che vi condurrà alle Calanche di Piana e alla città di Porto. Iniziate il vostro viaggio guidando fino a Sagone, una località arroccata su uno sperone. Lungo la strada, si scorge il villaggio di Cargèse, affettuosamente chiamato "la greque", a testimonianza delle sue origini di colonia greca risalenti al XVII secolo. Ciò che rende Cargèse davvero unica è la presenza di due chiese una di fronte all'altra, una greco-ortodossa e l'altra cattolica. Girando per le stradine, concedetevi le delizie locali come le Bastelle, delle tartine di verdure, o le Ambruciate, tartine fatte con il formaggio Brocciu. Da Cargèse, proseguite verso Piana, un gioiello classificato come uno dei Borghi più belli di Francia. Situato in alto, offre una vista incredibile sul Golfo di Porto e sulle penisole di Senino e Scandola. Percorrete la strada secondaria che porta a Porto, dove la costa frastagliata di granito rosa contrasta splendidamente con il blu intenso del mare e il verde smeraldo della macchia mediterranea. Non dimenticate di fermarvi in uno dei parcheggi lungo le Calanche per esplorarne le splendide formazioni rocciose.
A Porto, prendete in considerazione l'idea di salire a bordo dei battelli passeggeri che, fino a ottobre, esplorano la riserva di Scandola. Ammirate i grandiosi paesaggi modellati dall'eruzione di un antico vulcano e scoprite l'insenatura di Girolata, con il suo affascinante forte genovese, che funge da rifugio per diversi animali selvatici, tra cui falchi pescatori, gipeti e delfini.
Per gli amanti della montagna, dirigetevi verso Evisa, un pittoresco villaggio dove si intersecano vari sentieri escursionistici. Qui si trova una delle più belle foreste di pino laricio della Corsica, perfetta per immergersi nella natura incontaminata.
Nel viaggio di ritorno ad Ajaccio via Vico, sperimentate il calore e la vivacità di questo villaggio corso. Immerso in un ambiente montuoso, Vico vanta adorabili piazzette, tra cui La Sposata, famosa per la sua leggenda. Non perdete il convento di Saint-François sulla strada per Arbori, con una chiesa del XVII secolo che ospita la più antica statua lignea di Cristo in Corsica (XIV secolo).
Rientro in hotel per un pernottamento all'insegna della magia dei paesaggi e delle leggende della Corsica.
GIORNO 6: CORTE E PARTE CENTRALE DELLA CORSICA (PERNOTTAMENTO AD AJACCIO) 161 KM
Prima colazione in hotel. Oggi esploriamo il cuore pulsante della Corsica, equidistante dalle incantevoli città di Bastia e Ajaccio. Questo territorio è un vero e proprio mosaico di tradizioni corse, intriso di storia e cultura, che vanta paesaggi impressionanti che promettono una pletora di attività all'aria aperta.
Il nostro viaggio ci porta a Corte, capitale storica della Corsica, fondata nel 1755 da Pasquale Paoli, un luminare della nazione corsa, illuminista e uomo visionario dietro l'Università di Corte. Questa città, piena di echi del suo glorioso passato, è coronata dalla Cittadella, una struttura interna unica nel suo genere. Il Nido dell'Aquila, un punto di osservazione mozzafiato in cima alla Cittadella, offre una vista panoramica sulle valli della Restonica e del Tavignanu.
Si viaggia poi nel Venachese, o paese di Venezia, con una storia di nove villaggi immersi in foreste di pini larici e faggi. Questa regione, che nutre antiche tradizioni e funge da fulcro della pastorizia e della transumanza, offre un viaggio iniziatico nella ricchezza culinaria e artigianale della zona. Il Venachese, con le sue meraviglie microcosmiche, presenta paesaggi diversi: cime ripide, altipiani, valli sontuose e numerosi corsi d'acqua, che invitano all'autotrascendenza e alla meditazione contemplativa.
Non temete, perché questi paesaggi non sono riservati solo agli escursionisti esperti. Innumerevoli sentieri sono adatti anche alle famiglie, e vi invitano ad ammirare il fascino indomito della natura. L'estate offre la possibilità di fare escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo. Rinfrescatevi nei fiumi delle valli della Restonica, di Tavignanu o di Verghellu, con piacevoli aree per picnic e per il relax.
Gli amanti del brivido possono dedicarsi al canyoning o allo zip-lining, mentre i più avventurosi possono scegliere tra le vie ferrate e le arrampicate sugli alberi. Per immergersi nella cultura e nella storia, si può visitare il Museo di Antropologia della Corsica, situato nella caserma Serrurier, che offre uno scorcio del ricco patrimonio corso e permette di accedere alle terrazze della Cittadella di Corte, al suo belvedere e al suo Castello. Il FRAC (Fonds Régional d'Art Contemporain de Corse), situato vicino alla caserma di Padova, ospita mostre temporanee di arte contemporanea. Per un'esperienza pratica, il Fab Lab del Palazzu Naziunale vi invita a creare un souvenir utilizzando materiali locali. Esplorate il Sentiero del Patrimonio a Corte, per scoprire la storia della città attraverso i suoi luoghi simbolo. Nel Venacais, il Sentiero del Patrimonio "I tre paesi" collega Casanova, Riventosa e Poghju di Venaco, rivelando meraviglie agro-pastorali. Nei pressi di Vivario, il ponte di Vechju, progettato da Gustave Eiffel, è una testimonianza dell'arte della fine del XIX secolo. L'ultima destinazione è la Route des Sens, che vi condurrà attraverso la regione per incontrare piccoli produttori e artigiani, offrendo autentiche delizie per il palato e per gli occhi. Rientro ad Ajaccio, dove vi attende un confortevole pernottamento in hotel.
GIORNO 7: AJACCIO (PERNOTTAMENTO NELLA ZONA DI OLBIA) 130 KM
Prima colazione in hotel. Preparatevi a visitare Ajaccio, la città portuale più elegante della Corsica. Immaginate eleganti viali come il Cours Napoleon che si snodano intorno alle antiche case della città, dipinte in delicate tonalità pastello. La città è orgogliosa di aver dato i natali all'imperatore Napoleone Bonaparte, la cui effigie in pietra figura in ogni angolo.
Esplorate la storica Maison Bonaparte, la casa natale dell'imperatore francese, e scoprite il Museo Fesch, il quale ospita dipinti europei che vanno dal XIV al XIX secolo e vanta la seconda più grande collezione di dipinti primitivi italiani dopo il Museo del Louvre. Accanto al museo si trova la Cappella Imperiale, ultima dimora della famiglia Bonaparte.
Proseguite in auto fino a Cap Parata, dove vi attendono viste panoramiche sulle Isole Sanguinarie. L'avventura pomeridiana vi porta a Bonifacio, dove vi aspetta un viaggio via mare per Santa Teresa in Sardegna. Infine, raggiungete il vostro hotel nella zona di Olbia, dove potrete pernottare.
GIORNO 8: PARTENZA (AEROPORTO DI OLBIA O CAGLIARI) 273 KM / 10 KM
Prima colazione in hotel e trasferimento all'aeroporto di Olbia. Una volta riconsegnata l'auto, i nostri servizi saranno terminati. Arrivederci e grazie!