12 apr 2022
Lo straordinario Battistero di San Giovanni fa parte del Complesso del Duomo di Firenze ed è gestito dall'Opera di Santa Maria del Fiore. Puoi accedere a questo magnifico edificio religioso con un biglietto di 72 ore che ti garantisce l'ingresso al Complesso del Duomo (cupola inclusa). Il modo migliore per scoprire questo luogo magnifico è con una persona del posto in una visita guidata del Complesso del Duomo
Non si sa molto sulle origini di questo Battistero, ma sappiamo che è stato un argomento dibattuto per secoli. Ci sono leggende fiorentine che dicono che il Battistero fosse un tempo un tempio romano dedicato a Marte. Questa teoria fu gradualmente abbandonata e definitivamente smentita quando nel XIX secolo furono trovati resti di un'antica residenza privata, insieme ad alcuni imponenti mosaici! Non è chiaro se questa struttura abbia qualche relazione con chiese come Santa Reparata che risalgono a centinaia di anni prima.
Ci sono però alcune cose che si possono attestare con certezza; la prima menzione scritta risale all'897 d.C. quando un emissario sarebbe andato "alla giustizia", un altro evento certo è che il Battistero di Firenze è stato consacrato da papa Nicola II nel 1058.
È interessante notare come sappiamo molto di più sulla sua decorazione rispetto a ciò che esisteva prima, come le superfici esterne e i materiali utilizzati durante i tempi di costruzione.
Nel Battistero ci sono alcune opere d'arte davvero impressionanti. L'opera d'arte principale che attira maggiormente l'attenzione è un enorme portone realizzato in bronzo da Andrea Pisano. I primi 20 pannelli raccontano la storia di Giovanni Battista, mentre gli altri otto mostrano le 3 virtù teologali (speranza, fede e carità) Pisano decise di aggiungere po anche l'umiltà.
La porta orientale più famosa di Firenze, conosciuta come la Porta del Paradiso, è decorata in oro per rappresentare la salvezza. Questa particolare porta è stata commissionata da un artista che ha voluto il riconoscimento della sua opera dopo aver vinto un concorso in cui molti altri artisti di spicco si sono sfidati tra cui il collega artigiano Filippo Brunelleschi.
La "Porta del Paradiso" è l'opera più famosa del Ghiberti e anche la parte che cade più all'occhio quando osservi il battistero. Purtroppo la porta fu danneggiata da una grande alluvione nel 1966, ad oggi è possibile ammirare la copia nel battistero, ma i pannelli originali sono conservati nel Museo del Duomo che si trova in Piazza del Duomo Firenze Italia, 9 - dove sono stati restaurati.