Cosa vedere alla Galleria degli Uffizi

Cosa vedere alla Galleria degli Uffizi

9 mag 2023

Gli Uffizi sono un museo mozzafiato per immergersi nell'arte, per assaporare la storia dei capolavori e quella dei loro artisti. Se vuoi visitare gli Uffizi e non sai cosa vedere, allora questo articolo fa per te.

La Tribuna di Francesco I

La Galleria degli Uffizi

La Galleria degli Uffizi è uno dei musei più famosi e visitati al mondo, situato a Firenze. Contiene alcuni dei più grandi capolavori antichi, motivo per cui migliaia di persone visitano il museo ogni anno, nonostante le code per acquistare i biglietti e le rampe di scale, costituite da 141 scalini necessari per raggiungere il secondo piano.

Una volta lì, però, dimentichiamo tutto questo e restiamo incantati dalla rara bellezza di questo museo.

La galleria risale al 1560, commissionata da Giorgio Vasari e utilizzata dai Medici per le loro collezioni private. Quest'ultime crebbero in modo sostanziale grazie a Francesco I, che fece costruire all'interno della galleria uno spazio ottagonale, in cui collocare la collezione di famiglia, la Tribuna.

Infine, dobbiamo sicuramente ringraziare Leopoldo di Lorena, che nel 1769 aprì gli Uffizi al pubblico, e permise che i capolavori di questo museo fossero ammirati da tutti.

Uno dei corridoi degli Uffizi

Dove iniziare a visitare il museo

Il museo è suddiviso in 3 piani, collegati da ampie scalinate, risalenti all'epoca medicea.

Al piano terra, troviamo la biglietteria, l'ingresso al museo e un negozio, dove è possibile acquistare souvenir e molto altro ancora.

Salendo al primo piano, troviamo diverse sale che attirano la nostra attenzione, come il 'Cabinet of Drawings and Prints', una collezione, composta da oltre 177.000 esemplari - disegni e stampe - iniziata, intorno alla metà del XVII secolo, per opera del cardinale Leopoldo de' Medici ed ancora in crescita. 

È al secondo piano, tuttavia, che troverete i più grandi capolavori! Composto da 45 sale con opere d'arte che vanno dal XIII al XVIII secolo, questo piano è una vera meraviglia ed è impossibile non rimanere affascinati. Qui troviamo anche diverse sculture collocate nei tre corridoi dell'edificio ed il bar del museo.

Finito il tour al secondo piano, scendiamo nuovamente al primo dove si trovano altre sale, come quelle dedicate a Raffaello ed a Caravaggio, ed infine scendiamo al piano terra e ci dirigiamo verso l'uscita.

5 delle opere più famose del museo

La nascita di Venere, Sandro Botticelli

  • La nascita di Venere, Sandro Botticelli

Questa tela di Botticelli è uno dei più famosi capolavori del Rinascimento. I romantici credevano che il soggetto ritratto non fosse la statua di Afrodite chiamata Afrodite di Knidos, come affermava Botticelli. Infatti ritenevano che la modella fosse Simonetta Vespucci, moglie di un commerciante fiorentino, di cui Botticelli si era innamorato. La stessa sala ospita anche un'altra meravigliosa e famosa opera d'arte di Botticelli: Primavera.

L'Annunciazione, Leonardo Da Vinci

  •  Annunciazione, Leonardo Da Vinci

Questo celebre dipinto fu il primo commissionato a Leonardo Da Vinci. Leonardo dipinse l'Annunciazione quando era ancora molto giovane, ma nonostante questo, l'opera mostra già lo stile emblematico e le famose tecniche dell’artista.

Sala di Michelangelo con Tondo Doni sullo sfondo

  • Tondo Doni, Michelangelo Buonarroti

Questo è l'unico dipinto di Michelangelo Buonarroti che possiamo trovare a Firenze e fu realizzato nel 1504 in occasione del suo matrimonio con Maddalena Strozzi.

  • Medusa, Caravaggio

Caravaggio dipingeva scene drammatiche che sicuramente mettevano a disagio la gente del suo tempo, ma talvolta le sue opere fanno questo effetto anche a noi oggi; questo dipinto non fa eccezione. A Medusa è dedicata un'intera sala ed è una delle opere più famose e potenti di Caravaggio.

Un turista che fotografa il quadro Duchi di Urbino

  • Duchi di Urbino, Piero della Francesca

Si tratta di un celebre doppio ritratto di Federico da Montefeltro e della moglie Battista Sforza, rappresentati di profilo in modo che le loro emozioni non potessero trasparire. In quest'opera, Piero della Francesca utilizza il tipico stile ritrattistico italiano del quattrocento, in contrasto con lo stile fiammingo che raffigurava i ritratti nella posizione a tre quarti. Inoltre il pallore della duchessa, in contrasto con la carnagione più scura del marito, potrebbe alludere al fatto che la moglie morì giovanissima nel 1472.

Una delle sale degli Uffizi

Sale degli Uffizi

All'interno degli Uffizi, ci sono 45 sale situate al primo e al secondo piano, in cui ci sono diversi dipinti. Le sale sono divise per artista o per periodo artistico e tra queste, ad esempio, troviamo la sala 2, quella di Giotto e del settecento, che ha un soffitto a capriate, simile a quello di molte antiche chiese, che ci introduce idealmente all'arte sacra medievale. Famosa è anche la sala 15, quella di Leonardo Da Vinci, che espone le prime opere del grande Leonardo, prima di trasferirsi a Milano nel 1482, e in cui è esposta l'Annunciazione.

Gli Uffizi e il fiume Arno

Corridoio Vasariano

Questo straordinario corridoio è un percorso sopraelevato che collega Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti passando per gli Uffizi e il Ponte Vecchio. Il duca Cosimo I de' Medici ordinò la sua costruzione nel 1565 e fu costruito in soli nove mesi. L'idea del percorso sopraelevato nacque per permettere ai granduchi di spostarsi liberamente e in sicurezza dalla loro residenza al Palazzo del Governo, perché a quel tempo il sostegno della popolazione verso il Duca era ancora incerto.

Purtroppo dal 2016 il corridoio è stato chiuso per ristrutturazione, ma speriamo che riapriràal più presto, poiché, come tutto il resto del museo, il corridoio è una vera opera d'arte.

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