Cosa fare a Siena in 3 giorni

Se sei incuriosito dalla città toscana, forse ti sei chiesto cosa vedere a Siena in 3 giorni. Puoi visitare il centro storico e i dintorni gustando i piatti locali o prenotare un tour alla scoperta dei meravigliosi paesaggi del Chianti e della Val d'Orcia, il tutto in soli 3 giorni.

Giorno 1: il centro storico di Siena

Siena è nota soprattutto per il Palio, una corsa di cavalli che si svolge in Piazza del Campo, il cuore di Siena.

La piazza conserva importanti tratti della sua struttura medievale, per la quale è stata inserita tra i Patrimoni dell'umanità dell'Unesco. A forma di conchiglia, si distingue per la pavimentazione in cotto e travertino e per la divisione in nove spicchi.

Sulla piazza si affaccia il Palazzo Pubblico, sede del Museo Civico, che ospita numerosi capolavori artistici e la Torre del Mangia. Il Palazzo Pubblico risale al XIV secolo, fu costruito con gli stessi mattoni della pavimentazione della piazza. Se vuoi conoscere la storia, l'architettura e l'arte di Siena, affidati a una guida professionale, che ti accompagnerà in un tour a piedi per vedere i principali monumenti, come il Duomo di Siena e la Basilica di San Domenico. La cattedrale è in stile gotico ed è caratterizzata da una meravigliosa facciata in marmo bianco, alternata a strisce verdi. Ospita molte opere di Donatello, Nicola Pisano e altri artisti, ed è noto anche per il pavimento composto da cinquantasei scene scolpite nel marmo.

La Basilica di Santa Caterina si trova nella zona di San Domenico: è un'imponente chiesa che risale al XIII secolo e custodisce la cappella di Santa Caterina, patrona della città, al cui interno è conservata una reliquia della Santa.

Giorno 2: alla scoperta delle contrade

Vale la pena dedicare un giorno intero per passeggiare nelle antiche contrade della città, ben diciassette e visitarne i musei dedicati al Palio, che conservano drappi unici e testimonianze di questo importante evento. Nel Museo della contrada dell’Onda, inoltre, sono esposte opere di Giovanni Duprè, famoso scultore originario della contrada.

Meritano una visita anche Piazza Indipendenza, con la sua loggia, e alcuni dei tanti palazzi nobiliari della città, come Palazzo Salimbeni e Palazzo Tolomei. Oltre a Fonte Gaia, in Piazza del Campo, elegante fontana in stile classico, passeggiando per i rioni si possono scoprire sorgenti nascoste e bellissime fontane, come quella della contrada dell’Oca, articolata su più livelli.

Se vi state chiedendo Cosa mangiare a Siena? Possiamo dirvi che una visita a Siena, non è completa senza un assaggio delle prelibatezze cittadine, come i pici di Siena, pasta fresca condita in vari modi e la pappa al pomodoro. Da gustare la tartare di chianina e i piatti a base di ottima carne di cinta senese. Tra i dolci tipici della città spiccano Panforte e Ricciarelli, biscotti tipici alle mandorle. Suggeriamo anche un tour dedicato alla gastronomia che ti porta ad assaggiare le prelibatezze tipiche toscane e ad assaggiare i superbi vini del Chianti.

Giorno 3: il Chianti e la Val d’Orcia

Altre mete imperdibili intorno a Siena sono il Chianti e la Val d'Orcia, dove puoi gustare ottimi vini, come il Chianti Colli Senesi DOCG, e gustare prodotti toscani. Un’altra tappa consigliata è la Rocca di Monteriggioni, a forma di corona, le cui mura furono citate da Dante nella Divina Commedia. La Val d'Orcia è anche terra di vini, come il Brunello di Montalcino DOCG, che si può gustare durante una visita ad una cantina. L'intera Val d'Orcia è un gioiello, caratterizzato da borghi medievali, uliveti e un paesaggio rurale che le è valso l'inclusione dell'Unesco nel Patrimonio dell'Umanità.