Cambiano le regole del Covid19 | Viaggiare in Italia | Aggiornamento sul turismo

Cambiano le regole del Covid19 | Viaggiare in Italia | Aggiornamento sul turismo

9 feb 2021

Le regole del Covid-19 cambiano a febbraio

L'Italia ha ufficialmente calmierato le restrizioni sul covid-19 in alcune delle sue regioni dal 1° febbraio. In base al sistema a tre colori, rosso, arancione e giallo saranno i colori che indicheranno il rischio e le restrizioni specifiche per ogni regione. Come riferito dal Ministero della Salute e dall'Istituto Superiore di Sanità, le autorità concludono che i livelli di rischio inizieranno a diminuire nella maggior parte del Paese.

La classificazione delle regioni

Le regioni sono classificate in base al rischio come segue:

Zone rosse: Nessuna delle regioni italiane è classificata come zona rossa.

Zone arancioni: Sardegna, Puglia, Umbria, Sicilia e la provincia autonoma di Bolzano.

Zone gialle: Tutte le altre regioni: Abruzzo, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Lazio, Liguria, Piemonte, Marche, Molise, Provincia autonoma di Trento, Valle d'Aosta, Toscana, Veneto.

Quali sono le regole della "zona gialla"?

Conosciamo le regole e le restrizioni attuali, a partire dalla decisione del 6 novembre, ma in questa lista il governo ha apportato alcune modifiche per le regioni di ogni zona. Le regioni che rientrano nella lista gialla consentono la riapertura diurna di bar e ristoranti e una maggiore libertà di spostamento all'interno della regione rispetto alle precedenti restrizioni. Questa decisione è arrivata come un sollievo per le persone che vivono in queste aree, inoltre, il Ministero della Salute ha sottolineato che nonostante la riduzione al minimo delle restrizioni, le persone dovrebbero essere caute e non significare un totale allentamento delle regole. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha citato: "Essere in una zona gialla non significa che il pericolo sia passato. Occorre ancora la massima cautela se non vogliamo tornare indietro rispetto ai progressi fatti nelle ultime settimane".

VIAGGI ALL'ESTERO E DALL'ESTERO IN ITALIA - Aggiornamento sul turismo

Secondo il Decreto Legge 14 gennaio 2021, n. 2 e il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 gennaio 2021. Le misure aggiornate sono valide fino al 5 marzo 2021. Ecco le restrizioni ai viaggi all'estero e dall'estero verso l'Italia. Le restrizioni valide tra l'Italia e il Paese di destinazione devono essere riviste e lette attentamente per essere sicuri.

MUOVERSI IN ITALIA

È importante essere informati sulle regole prima di viaggiare poiché la pandemia è ancora in corso, ma ha subito diversi cambiamenti. Pertanto, considerando le regole che abbiamo menzionato in precedenza per ogni regione e per tutti i luoghi, ecco le regole e le restrizioni durante gli spostamenti in Italia:

In tutta Italia è obbligatorio indossare la mascherina nei luoghi pubblici, sia al chiuso che all'aperto, tranne nei casi in cui si è isolati da persone non conviventi. Nel Lazio è obbligatorio indossare la mascherina all'aperto in ogni caso.

Non hanno l'obbligo di indossare la maschera:

le persone che fanno sport,

tutti i bambini di età inferiore ai 6 anni,

le persone che hanno disabilità o malattie incompatibili con l'uso della maschera; non sono obbligati a indossare la maschera anche gli accompagnatori o gli operatori di assistenza.

Mantenere una distanza di sicurezza di almeno un metro dalle persone non conviventi.

Per evitare assembramenti, alcune piazze o strade sono chiuse al pubblico per l'intera giornata o in determinati orari. In queste piazze o strade si può entrare solo per raggiungere i negozi aperti e le abitazioni private.

Con i mezzi di trasporto pubblici o privati, per motivi di lavoro, studio, salute, per motivi di necessità o per usufruire di servizi non sospesi si raccomanda di limitare gli spostamenti.

Si raccomanda di scaricare l'app Immuno, creata dal Ministero della Salute e dal Ministro per l'Innovazione Tecnologica per aiutare e ridurre la diffusione della Covid-19.

LUOGHI PUBBLICI

I viaggiatori devono essere consapevoli delle restrizioni nei luoghi pubblici:

I locali pubblici possono rimanere aperti dalle 5 alle 18, con un cartello che indica il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente al loro interno.

Consumo a tavola per un massimo di 4 persone per tavolo, a meno che non vivano nella stessa casa. Dopo le 18:00 è vietato consumare in luoghi pubblici.

La consegna di cibo a domicilio e la ristorazione con asporto sono sempre consentite fino alle 22.00, inoltre è vietato il consumo sul posto.

Nessun limite di orario per i ristoranti in hotel e altre strutture ricettive

Bar, ristoranti e locali simili resteranno aperti nelle aree di rifornimento lungo le autostrade, negli ospedali e negli aeroporti.

Le discoteche e le sale da ballo saranno chiuse.

Saranno chiuse le sale giochi, i casinò, le sale scommesse e le sale bingo.

MUSEI E LUOGHI DI CULTURA

I musei e le altre istituzioni culturali rimarranno aperti dal lunedì al venerdì, nel rispetto delle restrizioni di covid-19, distanziamento e altre misure preventive.

In questo caso, potrete godervi la Galleria degli Uffizi di Firenze, un luogo straordinario da visitare con i nostri tour, compresa l'opzione salta fila che abbiamo pensato appositamente per i nostri turisti, per non dover aspettare. Potrete ammirare i capolavori di Michelangelo, Botticelli, Da Vinci, ecc.

Offriamo anche altri tour, tra cui i Musei Vaticani, assolutamente da non perdere, e altri tour di attrazioni culturali, come il tour di Capri e Pompei, con l'incredibile costa e tante attività all'aperto, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. Da provare assolutamente è il tour del Museo e del Teatro alla Scala di Milano, che vi darà una sensazione di regalità e di alta classe.

Tra i tour da non perdere in questo periodo c'è la visita guidata di Siena, senza dimenticare i tour di Firenze e la sua straordinaria architettura.

Viaggerete e godrete di tutte le bellezze d'Italia grazie ai nostri tour attraenti e sicuri.

I NEGOZI

Un'altra tappa per i turisti, i negozi, possono rimanere aperti fino alle 21 e devono esporre cartelli che indicano il numero massimo di persone ammesse all'interno e altre restrizioni. Durante i giorni festivi e prefestivi, i centri commerciali sono chiusi ad eccezione dei negozi di alimentari e para-farmacie, farmacie, edicole e tabaccherie.

ALBERGHI E STRUTTURE RICETTIVE

Gli alberghi e le altre strutture ricettive rimarranno aperti, nel rispetto del distanziamento, con i protocolli e le linee guida adottate per prevenire la diffusione e il contagio al virus.

CINEMA E TEATRI

Gli spettacoli saranno sospesi nei cinema, nei teatri, nelle sale da concerto e in altri spazi, anche all'aperto, in ogni caso, perché l'assembramento rappresenta un potenziale rischio.

PARCHI, GIARDINI E ATTIVITÀ FISICHE

Sarà consentito l'accesso a parchi, ville e giardini pubblici, nel rispetto del divieto di assembramento o affollamento. È consentito seguire l'attività fisica all'aperto, nel rispetto delle norme di sicurezza, a una distanza di almeno 2 metri per le attività sportive e di almeno un metro per qualsiasi altra attività. Non sono tenuti a rispettare la distanza di sicurezza gli accompagnatori di minori e le persone non completamente autosufficienti.

Pertanto, le attività di palestre, centri benessere, piscine e spa saranno sospese.

TRASPORTO PUBBLICO

I trasporti pubblici possono circolare con il 50% dei passeggeri.

Le aziende di trasporto pubblico sono tenute a indicare le informazioni responsabili del corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale come maschere, guanti, tute, ecc.

Le aziende sono tenute a sanificare adeguatamente e frequentemente i locali, tutti i mezzi di trasporto e i mezzi di lavoro al fine di mantenerli sicuri.

L'installazione di distributori di soluzioni idroalcoliche è raccomandata, quando possibile, dalle aziende, per l'uso da parte dei passeggeri per garantire la loro sicurezza.

Il personale viaggiante, per il quale non è possibile mantenere distanze interpersonali di 1 metro dagli utenti, deve utilizzare adeguati dispositivi di protezione individuale, come previsto dal protocollo.

È necessario mantenere le comunicazioni a bordo dei veicoli apponendo specifici cartelli che indichino le corrette modalità di comportamento degli utenti, necessarie per lo svolgimento del servizio.

Il posto disponibile accanto all'autista deve essere evitato che venga occupato dal passeggero.

Il conducente deve indossare dispositivi di protezione e nei sedili posteriori possono essere trasportati solo due passeggeri per ogni fila di sedili a tre posti e un solo passeggero nelle file a due posti.

Se i passeggeri fanno parte dello stesso nucleo familiare e indossano guanti e mascherine, possono essere trasportati tutti insieme, nel caso in cui si utilizzi un veicolo dotato di un apposito separatore;

SPOSTAMENTO IN AUTO

È possibile spostarsi in auto senza limitazioni per i nuclei familiari, con coniugi, conviventi e collaboratori stabili.

Persone non conviventi:

Tre persone non conviventi, compreso il conducente, possono spostarsi nella stessa auto, a condizione che tutte le persone presenti nell'auto indossino una mascherina e che il sedile del passeggero accanto al conducente rimanga libero. I passeggeri devono lasciare libero il sedile centrale e sedersi ai lati opposti del sedile posteriore. Se l'auto ha più file posteriori, può ospitare due passeggeri per fila seduti ai lati opposti del sedile, lasciando libero il sedile centrale.

STAZIONI SCIISTICHE

A partire dal 15 febbraio, le stazioni sciistiche saranno aperte con la regola del rispetto di specifiche linee guida per evitare assembramenti. Queste regole saranno adottate dalle Regioni e Province Autonome e convalidate dal Comitato Tecnico-Scientifico per mantenere la sicurezza dei visitatori.

ALTRE ATTIVITÀ

Sono vietate le feste al chiuso e all'aperto, compresi gli eventi legati a cerimonie civili e religiose. Sono vietati anche i festival, le fiere e tutti gli eventi simili.

Sono sospesi i convegni, i congressi e tutti gli eventi simili, esclusi quelli che si svolgono a distanza.

MISURE SPECIFICHE PER ALCUNI TERRITORI

In alcune Regioni o Province italiane sono previste restrizioni particolari, oltre alle misure sopra descritte.

In Alto Adige, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria

È consentito uscire solo dalle 5 del mattino alle 10 di sera. Si può uscire tra le 22 e le 5 del mattino solo per motivi di lavoro, di salute o di comprovata urgenza, con un'autocertificazione che indichi il motivo dello spostamento.

È consentito muoversi liberamente solo all'interno del proprio comune, esclusi i comuni la cui popolazione non supera i 5mila abitanti; è consentito uscire dal comune fino a una distanza di 30 km, ma non verso i comuni capoluogo di provincia.

Si può uscire di casa una volta al giorno tra le 5 e le 22, solo per visitare parenti o amici. È consentito uscire al massimo a 2 persone o a 2 persone accompagnate da minori di 14 anni o da persone disabili o non autosufficienti conviventi. È consentito spostarsi all'interno del comune di residenza. A coloro che vivono in comuni la cui popolazione non supera i 5mila abitanti è consentito quanto previsto dalla norma sopra citata.

I bar saranno aperti dalle 5 alle 18 e i ristoranti dalle 5 alle 22, ma solo per l'asporto. È vietato consumare cibi o bevande nei pressi dei locali. I ristoranti non hanno limiti di orario solo per la consegna a domicilio. È vietato mangiare o bere nelle strade e nei parchi dalle 6 alle 5.

Rimangono aperte le farmacie, le parafarmacie, i tabaccai, i negozi di alimentari, le edicole, gli asili nido, le librerie e altri negozi di beni di prima necessità. I negozi e i centri commerciali restano quindi chiusi.

Anche musei, mostre, cinema, teatri, palestre e piscine resteranno chiusi.

Ecco cosa si può fare:

Nelle zone gialle è consentito:

I bar e i ristoranti possono rimanere aperti fino alle 18.00, anche la domenica.

Il servizio di asporto è consentito fino alle 18.00 per i bar e alle 22.00 per i ristoranti, mentre non ci saranno limiti di tempo per le consegne a domicilio.

I musei riapriranno solo nei giorni feriali, in particolare dal lunedì al venerdì;

Le scuole superiori, per il 50-75% delle classi, torneranno a insegnare di persona.

Per le scuole elementari e medie, l'insegnamento frontale continua, le maschere sono obbligatorie per i bambini di età superiore ai sei anni.

È possibile visitare parenti o amici, ma solo seguendo queste regole: È possibile recarsi una volta al giorno, tra le 5.00 e le 22.00, in un'altra abitazione privata della propria regione o provincia autonoma. La visita è consentita a non più di due adulti, quindi i bambini sotto i 14 anni della stessa famiglia non contano.

È consentito viaggiare e raggiungere seconde case al di fuori della regione, indipendentemente dal colore della zona della regione di partenza o della regione di arrivo. Per farlo, è necessario disporre di documenti che attestino la proprietà o la residenza e di un modulo di autocertificazione compilato.

È consentito viaggiare anche per tornare a casa o in un luogo di residenza, indipendentemente dal colore della zona.

Barbieri e parrucchieri saranno aperti in tutti i luoghi, indipendentemente dal colore della zona.

Gli esercizi di "attività motoria" all'aperto sono consentiti (jogging, passeggiate, ecc.) in tutte le zone, indipendentemente dal colore.

Ecco quali regole rimangono in vigore:

Nonostante la riduzione al minimo delle restrizioni e la libertà concessa alle regioni, ci sono alcune regole che rimangono in vigore:

Il coprifuoco serale rimane come prima, dalle 22.00 alle 5.00 per tutte le regioni. È necessario portare con sé un modulo di autocertificazione compilato se si ha davvero bisogno di uscire durante queste ore.

Il divieto di spostamenti non essenziali tra le regioni rimane invariato, indipendentemente dal colore della zona.

Cinema, sale scommesse, teatri, discoteche, sale giochi, sale da ballo, palestre, piscine, sale da concerto, parchi a tema, terme e centri benessere restano chiusi come ora.

I negozi saranno aperti, ma i centri commerciali resteranno chiusi nei fine settimana.

Le stazioni sciistiche rimarranno chiuse almeno fino a un nuovo annuncio il 15 febbraio, previa autorizzazione delle autorità regionali.

best tour italia